Il mistero del Mago di Cantone

“Nelle lontane terre del Mendrisiotto, gli abitanti vivevano una vita agiata e in pace. Una notte di luna piena, uno stregone, fece la sua apparizione in un villaggio…. …il mago portava con sé un libro incantato. A mezzanotte esatta, aprì il suo libro, vi si sprigionò una luce accecante. L’incantesimo trasformò tutti gli abitanti del Mendrisiotto in spettri! Da allora dello stregone e del suo libro si perse ogni traccia.“

Sinossi:

In una pacifica regione del Mendrisiotto, le vite degli abitanti cambiano drasticamente durante una notte di luna piena. Portando con sé un libro incantato, il Mago di Cantone compie un incantesimo, scatenando una luce accecante che trasforma tutti gli abitanti in spettri. Lo stregone e il suo libro svaniscono nel mistero.

È ora compito del giocatore risolvere l’enigma dietro la scomparsa dello stregone e del suo libro incantato. “Il Mistero del Mago di Cantone” è un’avventura grafica 3D ispirata alle escape room e alla leggenda del Mago di Cantone. I giocatori devono esplorare ambienti incantevoli e intricati, risolvere enigmi astuti e cercare oggetti nascosti mentre inseguono lo stregone scomparso. Preparatevi a immergervi in un mondo di magia, mistero e avventura mentre cercate di svelare il segreto del Mago di Cantone e riportare la pace nella terra incantata del Mendrisiotto. Nel videogioco sono anche presenti immagini tratte dal materiale d’epoca dell’archivio comunale di Mendrisio.

Controlli:

Clicca con il mouse per interagire e raccogliere gli oggetti. Puoi ruotare la scena cliccando l’icona in basso a sinistra o usando la barra spaziatrice


Data di rilascio: 29.10.2023

Sviluppatore: NuvolaBit

Editore: NuvolaBit

Genere: Avventura grafica/punta e clicca

Prezzo: Gratuito

Numero giocatori: Giocatore singolo

Età consigliata: 8+ anni

Piattaforme supportate: PC Windows e Mac

Lingue: Italiano

Requisiti di sistema: Windows 7 SP1+ – macOS 10.13+ 1GB di spazio libero

Crediti: NuvolaBit
Grafica 2D/3D: Alessandro Bianchi e Davide Medici
Sviluppo: Michel Palucci
Musiche: Alessandro Mazzoni